NB: Il Rivitalizzatore non restaura, RIVITALIZZA.

giovedì 1 maggio 2014

Bicicletta pieghevole - Mary - pulizia e sverniciatura

Completamente smontata e spolverata Mary, le devo togliere la ruggine dal telaio.
Una volta usai il convertitore, che trasforma la ruggine in una pellicola nera che ne arresta l'avanzamento, provai anche con la coca-cola, che dicono aggredisca efficacemente la ruggine, ma posso solo confermare che è utile per sbloccare ingranaggi arrugginiti.
Per rimuovere la ruggine di Mary preferisco l'olio di gomito.
Non è possibile farlo senza togliere anche la vernice - tanto se c'è ruggine vuol dire che il ferro sottostante è già stato aggredito - , quindi inizio con la carta vetrata grossa e subito ripiego sulla via più facile: sverniciatore. Ne ho un barattolo già aperto in garage, ha assunto una consistenza gelatinosa ma ci provo lo stesso e spennello tutto il telaio. Bastano dieci minuti per vedere le prime bolle - immagino che se non avessi avuto i guanti di protezione a questo punto le bolle le avrei nelle dita -. Dopo un'ora, con la spazzola di ferro, spazzolo via la vernice che si alza. Fortunatamente ho messo un telo di protezione sotto, perché i pezzetti di vernice si appiccicano dappertutto. Ma il risultato non è soddisfacente.
Ci vuole una smerigliatrice. Ne ho una, acquistata anni fa alla Lidl con 10 euro, mai usata. Corro in colorificio a prendere un disco abrasivo. Mi ci vuole qualcosa per proteggere gli occhi. Gli occhialini da piscina vanno benissimo. La smerigliatrice è una bomba! Ma fa un rumore assordante. La prossima volta dovrò prendere anche i tappi per le orecchie. Tiro il ferro a lucido dove il disco arriva, per il resto rifilo con la carta vetrata.
Il risultato mi soddisfa, ma le orecchie continuano a fischiare per qualche ora.

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